Chiodi di garofano

Chiodi di garofano

Il nome può far pensare ad altro, ma in realtà, i Chiodi di garofano sono boccioli essiccati della pianta Eugenia caryophyllata. La forma di questi piccoli boccioli può far pensare sia al garofano che ad un chiodo, quindi, ecco svelato il curioso nome. La pianta Eugenia caryophyllata è coltivata in vari paesi dell’Africa del sud e in Indonesia ed è un albero sempreverde (appartenente alla famiglia delle Myrtaceae) che può raggiungere i 15 metri di altezza.

Si tratta di una spezia digestiva, tonificante e antisettica, utile contro mal di testa, mal di denti e stanchezza. I chiodi di garofano hanno proprietà antiossidanti assolutamente uniche: nessun’altra spezia conosciuta è paragonabile! I chiodi di garofano sono la spezia con la capacità antiossidante più alta al mondo: parliamo di ben 314 mila O.R.A.C.

ORAC: Chiodi di garofano

ORAC è un acronimo che sta per Oxygen Radical Absorbance Capacity e quindi si tratta della capacità di assorbimento nei confronti dei radicali liberi. Sono stati fatti moltissimi studi in vitro, e nessun altra spezia ha mostrato una così alta capacità di assorbimento dei radicali liberi. Il valore misurato per questa spezia è di circa 314.446 O.R.A.C.

Calorie e valori nutrizionali dei chiodi di garofano

Una porzione di 100g di chiodi di garofano contiene:

  • 274 kcal
  • Proteine 5,97 g
  • Carboidrati 65,53 g
  • Zuccheri 2,38 g
  • Grassi 13 g
  • Colesterolo 0 mg
  • Fibra alimentare 33,9 g
  • Sodio 277 mg

Inoltre, numerose vitamine: vitamina A, vitamine B1, B2, B3, B6, B12, vitamina C, vitamina E, vitamina K e vitamina J. Buone dosi di beta-carotene, criptoxantina, luteina e zeaxantina, tutti composti con ottime proprietà antiossidanti.
Sempre nei chiodi di garofano troviamo anche:

  • Flavonoidi
  • Tannini
  • Oli essenziali
  • Sesquiterpeni
  • Triterpenoidi

Nei chiodi di garofano, nonché nei rami e nelle foglie è presente un principio attivo che si chiama eugenolo. Le maggiori proprietà di questo principio attivo sono:

  • analgesiche
  • antinfiammatorie
  • antisettiche

L’eugenolo è contenuto nell’olio essenziale di chiodi di garofano, il cui potere antinfiammatorio è confermato da varie ricerche e pare sia esercitato attraverso meccanismi differenti:

  1. inibizione della migrazione leucocitaria verso i tessuti infiammati
  2. inibizione dell’attività dell’enzima ciclossigenasi, ossia dell’enzima responsabile della sintesi delle prostaglandine pro-infiammatorie.

Dagli studi in vitro, sia per l’olio essenziale di chiodi di garofano, che per l’eugenolo (estratto dall’olio) è stata accertata una notevole azione antibatterica nei confronti di:

  • microorganismi Gram-positivi (compresi ceppi di Staphylococcus aureus meticillino-resistenti)
  • microorganismi Gram-negativi (compreso l’Escherichia coli)
  • batteri responsabili dell’insorgenza delle carie dentali e di altri disturbi periodontali.

Inoltre, l’eugenina (composto fenolico contenuto nell’olio di chiodi di garofano) possiede capacità antivirali, in grado di inibire DNA polimerasi virali.
Ma non finisce qui: un altro studio, svela che l’eugenolo ha anche proprietà epatoprotettive (protezione del fegato). La protezione del fegato da parte dell’eugenolo avviene per mezzo di un’azione antiossidante, in grado di prevenire la perossidazione lipidica, nonché per mezzo di un meccanismo di free-radical scavenging.
Inoltre, va detto che l’olio di chiodi di garofano è anche:

  • neuroprotettivo
  • antimutageno
  • antitrombotico
  • contro il mal di testa
  • antiossidante per le mucose
  • toccasana per la pelle
  • protettivo per la vista

Chiodi di garofano per il mal di denti

Per l’infiammazione alla mucosa orofaringea, e il mal di denti, l’olio essenziale può essere mescolato in soluzioni acquose (concentrazione dall’1 al 5%) da impiegare per fare sciacqui e gargarismi.
In caso di dolore ai denti, si dimostra estremamente efficace anche un’applicazione topica dell’olio essenziale di chiodi di garofano direttamente sul dente dolorante o sulle gengive infiammate.

Chiodi di garofano per il Diabete

Ricerche scientifiche dimostrano che certi estratti di chiodi di garofano si comportano in modo simile all’insulina, mantenendo sotto controllo il livello di glicemia (zucchero) nel sangue.

Chiodi di garofano per il Raffreddore

In aromaterapia, i chiodi di garofano vengono utilizzati per curare raffreddore, bronchite, asma, reumatismi e artrite, grazie alle spiccate proprietà terapeutiche ed aromatiche.

Controindicazioni dei Chiodi di garofano

L’utilizzo dei chiodi di garofano non ha particolari controindicazioni, ad ogni modo, un abuso o consumo eccessivo, potrebbe provocare irritazioni gastrointestinali.

Alle donne in stato interessante e ai soggetti che soffrono di ulcera e colite ne è sconsigliato l’utilizzo.

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