La cannella

La cannella

La cannella, così come noi la conosciamo, deriva dai ramoscelli di una pianta sempreverde della famiglia delle Lauracee. La corteccia di questi rami viene essiccata ed ecco che vengono fuori i piccoli “cannelli” di forma cilindrica. Tanto più sono sottili i cannelli, tanto più è pregiata la spezia.

Esistono due tipi di piante di Cannella:

  1. Cinnamomum zeylanicum (detta Cinnamomum vera o regina) che ha origine nello Sri Lanka. La cannella di questa pianta ha un color nocciola tenue e un aroma dolciastro: è la più pregiata, in quanto la più ricca di principi attivi benefici.
  2. Cinnamomum cassia (detta Cinnamomum aromaticum), che ha origine in Cina. La cannella di questa pianta ha un aspetto più rugoso, di colore marrone (rosso scuro), un aroma più pungente, ma è meno pregiata della prima.

La cannella è una spezia già utilizzata dai popoli antichi:

  • In Europa, nell’ottocento, la cannella era una delle 4 spezie, insieme a noce moscata, pepe e chiodi di garofano, citate nei libri di cucina
  • adoperata come afrodisiaco da antichi Greci e Romani
  • gli Egizi usavano l’olio essenziale di cannella per l’imbalsamazione dei morti

Oltre ad un’aroma estremamente dolce e inebriante, la cannella ha proprietà terapeutiche che, come detto, erano già note fin dall’antichità.

Benefici della cannella

La cannella è una spezia ricca di fibre, che contiene calcio, ferro, potassio, fosforo, selenio, zinco, rame e manganese. Inoltre: Vitamine del gruppo B, vitamina C, A, E e K.
Molto efficace come rimedio naturale contro il raffreddore e l’influenza.
Il cosiddetto effetto “riscaldante” della cannella stimola la sudorazione e quindi l’espulsione di tossine.

  • rafforza il sistema immunitario
  • è un potente antiossidante
  • aiuta il bilanciamento ormonale
  • favorisce la fertilità
  • contrasta l’invecchiamento cellulare
  • ottimo battericida (efficace contro l’Helicobacter pylori)
  • potente antimicotico (contrasta la proliferazione di funghi come la Candida)
  • allevia i dolori mestruali e regola il ciclo
  • favorisce concentrazione e memoria (in quanto stimola il sistema nervoso)
  • può essere usata in caso di malattie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson)
  • agevola la circolazione sanguigna (poiché fluidifica il sangue)
  • migliora la digestione
  • regola la glicemia (in quanto rallenta la velocità di svuotamento dello stomaco
  • riduce attacchi di fame nervosa (e quindi aiuta a tenere sotto controllo il peso corporeo)
  • ottimo rimedio naturale contro: nausea, indigestioni, diarrea, flatulenza, costipazione e dispepsia

Il sistema digerente in generale trae beneficio dal consumo di cannella, in quanto al potere digestivo, si aggiunge anche un’azione lenitiva e antinfiammatoria di tutto l’apparato gastrointestinale.

Cannella contro l’artrite

Esperimenti condotti dall’Università di Copenaghen, hanno confermato che il consumo regolare, al mattino, di mezzo cucchiaino di cannella in polvere unito ad un cucchiaio di miele è capace di alleviare in modo consistente i dolori da artrite.

Sosaggio consigliato Cannella

Per godere dei benefici della cannella, si consiglia di consumarne circa 3 grammi al giorno (circa mezzo cucchiaino). La cannella (come i chiodi di garofano) è capace di ridurre il livello di glicemia (zucchero) nel sangue ed è anche in grado di favorire la riduzione di trigliceridi e colesterolo LDL (colesterolo “cattivo”).
La sera, prima di andare a letto, una tisana alla cannella, può conciliare il sonno.

Cannella come concime naturale

Anche se può sembrare strano, usare la cannella come concime naturale, non solo è possibile, ma funziona davvero! Le proprietà antimicotiche della cannella sono perfette per impedire la proliferazione di muffe e funghi su radici e foglie. Inoltre la cannella stimola la guarigione di radici e foglie ammalate. Basta spargere cannella in polvere sulla terra e il gioco è fatto! Piante come l’orchidea soffrono facilmente di muffe sulle radici: la cannella è un rimedio contro muffe e parassiti.

Controindicazioni della Cannella

In gravidanza è bene non consumarne troppa, in quanto potrebbe favorire contrazioni uterine indesiderate.

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