I cereali
Quando si parla di cereali, si intende la famiglia delle cosiddette Graminacee: ovvero piante che producono semi amidacei (i chicchi).
Tali chicchi vengono abitualmente macinati per produrre Farine.
Cercando in rete, oppure ascoltando numerosi nutrizionisti, ti verrà detto che i Cereali sono una risorsa preziosa per l’alimentazione umana e che sono alla base della nostra alimentazione.
La seconda affermazione è senza dubbio vera: il consumo di cereali nel mondo è esorbitante (ben oltre 400 milioni di tonnellate all’anno).
Ma come mai dovremmo dire “No” ai Cereali?
Dopo attente ricerche, le ragioni che ho individuato portano alle seguenti conclusioni:
Il Glutine (dal latino gluten = colla)
La presenza di Glutine è il primo motivo che porta a riflettere: si tratta di una proteina che causa infiammazione e danni all’intestino anche nei soggetti NON celiaci. Questa proteina si attacca ai villi intestinali e crea una sorta di “pellicola” che, alla lunga, impedisce il corretto assorbimento delle sostanze nutritive da parte del nostro organismo. Si attacca, si, hai letto bene: come pensi che la farina diventerebbe appiccicosa al contatto con l’acqua?
Prova a immaginare cosa può accadere nel nostro intestino, giorno dopo giorno, anno dopo anno, continuando a consumare cereali ricchi di Glutine…
Quando parlo di consumare cereali, mi riferisco anche al consumo di prodotti ottenuti dalle farine dei cereali… il grano è un cereale!
Le muffe
Forse resterai stupito, oppure inorridito… ma devo dirtelo: i cereali sono pieni di muffe. I cereali creano problemi alla salute in quanto sono prodotti “ammuffiti”. La presenza di muffe (funghi) produce facilmente micotossine (di queste sostanze tossiche parla ampiamente la EUROPEAN FOOD SAFETY AUTHORITY). Pertanto la salute umana è a rischio e perfino quella degli animali allevati con mangimi (cereali). La presenza di muffe è un fatto tanto “normale” che gli impianti di produzione della pasta di grano duro vengono trattati costantemente con diserbanti… Prova a cercare su Google “diserbanti nella pasta” e troverai sufficiente materiale per iniziare a chiederti se ha senso mangiarle pasta e altri prodotti derivati dai cereali!
Tornando alle “micotossine“, possiamo riassumere quanto segue:
- Sono tossiche
- Sono carcinogene (ovvero causano insorgere di tumori)
- Sono altamente infiammatorie
- Sono dei “Perturbatori endocrini” (ovvero modificano l’equilibrio ormonale)
I picchi di Insulina
Prendiamo una comune confezione di Pasta e guardiamo la tabella nutrizionale: carboidrati anche fino all’80%
Che significa? Significa che basta consumarne una piccola porzione per innescare un forte innalzamento della Glicemia e quindi… l’immediata produzione di insulina da parte del Pancreas per evitare il coma glicemico! Questo fatto implica un forte affaticamento del Pancreas che quotidianamente deve produrre grosse quantità di insulina per tenere la glicemia sotto controllo e al tempo stesso… tutta questa insulina innesca produzione di colesterolo cattivo da parte del fegato! Non ci credi? Beh, basta consultare qualsiasi libro di biologia per accertarsi di questa notizia.
Il colesterlo è “endogeno” per circa l’80%, ovvero è prodotto dal nostro corpo per l’80%. Pertanto, non è il consumo di cibi grassi a creare colesterolo alto… bensì il consumo di cibi ricchi di carboidrati come Pasta, Pane, Pizza, Dolci, ecc…
L’affaticamento del Pancreas a cosa porta? Purtroppo spesso conduce al Diabete, in quanto le cellule dei nostri tessuti diventano ogni giorno sempre più “assuefatte” allo stimolo dell’insulina e si sviluppa la cosiddetta “insulino resistenza“. Tale situazione, costringe il Pancreas a dover produrre una quantità sempre maggiore di insulina, fino al punto in cui non riesce più a farcela e quindi scatta il diabete.
Pochi nutrienti
I Cereali, proprio perché ricchissimi di carboidrati, contengono poco altro… se leviamo i carboidrati e il glutine…. praticamente non resta altro! Si tratta di “cibi” che sono estremamente scadenti dal punto di vista nutrizionale, seppure creano senso di “sazietà” non forniscono né Vitamine, né Proteine, né Grassi… c’è pressoché solo e soltanto zucchero!
Ma allora perchè si consumano così tanti prodotti derivati dalle farine? La risposta risiede nel fatto che i cereali hanno un basso costo: un kg di pane se lo possono permettere tutti e i supermercati traboccano di prodotti da forno. Il guaio è che i cereali creano dipendenza!
I Cereali creano dipendenza
I cereali contengono delle sostanze che si trasformano in polipeptidi e si legano ai recettori cerebrali: non a caso si parla di gluteomorfine. Purtroppo la presenza di queste sostanze è aumentata in modo esponenziale da 50 anni a questa parte, in quanto, il grano viene irradiato con raggi gamma del cobalto radioattivo! L’irradiazione aumenta la resa dei semi ma purtroppo ne modifica il DNA.
Perché i Cereali fanno male?
Pazzesco? No. Non lo è… Ciò che è pazzesco è persistere ad alimentarsi in modo errato e ricorrere a continui farmaci per tentare di lenire i sintomi di centinaia di patologie… Patologie che possono regredire e perfino sparire del tutto nel momento in cui si rimuove (dalla nostra alimentazione) la causa che le ha generate!
I cereali fanno male come tutti gli alimenti che innalzano la glicemia e “inquinano” il nostro intestino. Il glutine, i carboidrati complessi, la caseina, gli zuccheri indigeribili (come il lattosio) intasano l’intestino e creano degli accumuli che danno origine a putrefazione. La putrefazione dà origine a infiammazione… e l’infiammazione dà origine a un fenomeno detto “permeabilità intestinale“. Quando le pareti dell’intestino diventano “permeabili”, le scorie e le tossine sono in grado di attraversare le pareti ed entrare nel circolo sanguigno. Questo è il primo passo verso le patologie più disparate.
La salute (o la malattia) parte dall’intestino. Purtroppo ci hanno abituato a pensare (e col tempo ce ne siamo convinti) che è normale ammalarsi e che per stare meglio si debba necessariamente ricorrere a terapie e farmaci. Nulla di più sbagliato! Il nostro corpo è una straordinaria macchina, composta da trilioni di cellule che vengono continuamente riparate e rimpiazzate da nuove cellule perfettamente funzionanti. Il nostro corpo viene perennemente riparato e non è fatto per ammalarsi: l’unico modo per indebolirlo è con un avvelenamento costante, ovvero, con l’alimentazione a base di cereali, latte animale (e derivati), riso, patate e legumi.
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