Il Potassio

Il Potassio

Il potassio, in latino Kalium (da cui deriva il simbolo chimico “K”) è uno dei minerali più abbondanti nel nostro organismo, pertanto è un macroelemento. Venne scoperto nel 1807 dal chimico inglese Humphry Davy.
Il potassio è uno dei 7 minerali essenziali, gli altri sono: calcio, magnesio, fosforo, sodio, cloro e zolfo. Nel corpo umano, il 98% del potassio si trova all’interno delle cellule: in un individuo adulto, il potassio è presente nei liquidi intracellulari in una quantità di circa 180 grammi.

Il potassio non è soltanto un minerale, ma è uno dei 6 elettroliti fondamentali per il nostro organismo:

  • calcio (contrazione muscolare, trasmissione segnali, coagulazione, metabolismo osseo …)
  • cloruro (mantenimento dell’equilibrio dei fluidi)
  • fosforo (metabolismo osseo, funzionamento dei nervi …)
  • magnesio (funzionalità muscolare, battito cardiaco, metabolismo osseo …)
  • potassio (regolazione pressione arteriosa, battito cardiaco, funzione muscolare…)
  • sodio (equilibrio salino dei fluidi, trasmissione dei segnali…)

A cosa serve il potassio?

Nel corpo umano il potassio è indispensabile per lo svolgimento di svariate funzioni vitali:

  • serve alla contrazione muscolare (incluso il muscolo cardiaco)
  • serve alla trasmissione degli impulsi nervosi
  • regola l’equilibrio dei fluidi e dei minerali all’interno e all’esterno delle cellule (“pompa sodio-potassio”)
  • mantiene la pressione nella norma: bassi livelli di potassio sono associati a pressione alta oltre che a malattie cardiovascolari
  • insieme al sodio coordina l’equilibrio elettrolitico e quindi il pH del sangue
  • può ridurre la formazione di calcoli renali ricorrenti
  • può ridurre la possibilità di perdita di tessuto osseo (osteoporosi)

Fabbisogno giornaliero di potassio

Essendo un elemento di vitale importanza, la quantità di potassio che viene considerata adeguata per un adulto si aggira attorno ai 4,7 grammi di potassio al giorno. Sebbene, una percentuale minima della popolazione mondiale possiede questo requisito.

Carenza di potassio: sintomi e cause

La carenza di Potassio è anche detta ipokaliemia (o ipopotassiemia) ed è una situazione causata da un ridotto apporto di potassio o da una “perdita eccessiva” di tale minerale, per mezzo delle urine. La situazione di carenza da potassio può essere molto pericolosa per la salute.

Un intensa attività fisica (3 ore al giorno) può disperdere dai 700 agli 800 mg di potassio, che viene perso con il sudore. Anche l’utilizzo di farmaci basati su ormoni (come cortisone e aldosterone) possono essere causa di carenza di potassio.

Altra frequente causa di carenza, può essere un’alimentazione povera di verdure e frutta, nonché il consumo abituale di zuccheri raffinati, in quanto può alzare il pH delle urine (rendendole alcaline). I minerali non vengono trattenuti in soluzioni alcaline.

I principali sintomi di carenza di potassio:

  • debolezza muscolare
  • stitichezza
  • affaticamento
  • palpitazioni
  • crampi
  • spasmi muscolari
  • formicolio
  • paralisi

per prevenire o curare eventuali carenze di potassio è possibile consumare alimenti ricchi di potassio, oppure assumere cloruro di potassio, sostanza che può essere ingerita per via orale, sotto forma di integratore. Il contenuto di potassio per ogni grammo di cloruro di potassio è pari a circa 0,524 g.

Alimenti con Potassio

Il potassio è spesso associato alla banana, ma la banana, non è assolutamente l’alimento più ricco di potassio. Ecco una lista di alimenti ricchi di Potassio:

  • Salsa tomato ketchup: 5900mg di potassio per 100 g
  • (in foglie): 2160mg di potassio per 100g
  • Caffè (tostato): 2020mg di potassio per 100g
  • Soia (secca): 1740mg di potassio per 100g
  • Baccalà (secco): 1500mg di potassio per 100g
  • Cacao amaro (in polvere): 1500mg di potassio per 100g
  • Pepe nero: 1260mg di potassio per 100g
  • Albicocche: 1260mg di potassio per 100g
  • Pistacchi: 972mg di potassio per 100g
  • Uva (secca): 864mg di potassio per 100g
  • Farina di castagne: 847mg di potassio per 100g
  • Prugne (secche): 824mg di potassio per 100g
  • Mandorle dolci (secche): 780mg di potassio per 100g
  • Datteri (secchi): 750mg di potassio per 100g
  • Alici o acciughe (sott’olio): 700mg di potassio per 100g
  • Noci: 603mg di potassio per 100g
  • Aglio: 600mg di potassio per 100g
  • Spinaci: 530mg di potassio per 100g
  • Pollo (senza pelle): 490mg di potassio per 100g
  • Avocado: 485mg di potassio per 100g
  • Banane: 350mg di potassio per 100g

Ascorbato di Potassio

L’ascorbato di potassio (sale potassico dell’acido ascorbico) è una sostanza altamente antiossidante che si può ottenere mescolando acido ascorbico (ovvero Vitamina C) con Bicarbonato di Potassio. Proprio questa “miscela” (ottenuta fortuitamente) fu alla base delle scoperte del Dott. Pantellini riguardo alla cura del tumore in fase iniziale. L’ascorbato di potassio non è dannoso, viene assorbito velocemente ed è in grado di far regredire il cancro in fase iniziale. Il forte potere antiossidante dell’ascorbato di potassio trova applicazione anche nel trattamento di malattie degenerative e autoimmuni.
Il dott. Gianfrancesco Valsé Pantellini, biochimico fiorentino, ha curato migliaia di persone con l’ascorbato di potassio, ha tenuto molti congressi di oncologia e scritto pubblicazioni su riviste mediche. Purtroppo però, come spesso capita in questo ambito, il dott. Pantellini piuttosto che ricevere elogi e premi, è stato attaccato dall’ordine dei medici.
Ti starai chiedendo… Come mai? Ebbene, l’ascorbato di potassio costa pochissimo e non si può neppure brevettare: pertanto non c’è interesse economico dietro a una scoperta di questo tipo e viceversa, si tratterebbe di una cura troppo facile ed economica invece di costose terapie oncologiche…
Chi volesse approfondire, può leggere questi libri: “Ascorbato di Potassio nella cura e nella prevenzione delle malattie degenerative” e anche “Il cofattore K +. Cinquant’anni di ricerca e di terapia contro i tumori

dott Pantellini - ascorbato di potassio cura prevenzione malattie degenerative
dott Pantellini - Il cofattore K +. Cinquant'anni di ricerca e di terapia contro i tumori

la sperimentazione di Pantellini ha evidenziato che l’ascorbato di potassionon provoca effetti collaterali indesiderati: in dosaggi differenti, ha un’azione preventiva e curativa nei confronti del cancro.
Il biologo fiorentino ha trattato con successo anche malattie autoimmuni da virus dipendenti, tra cui, la sclerosi multipla.
Il dott.Pantellini ha affermato:

… il Potassio, per la sua affinità verso i gruppi idrogeno degli amminoacidi presenti all’interno delle membrane cellulari, presiede attivamente ai fenomeni degli interscambi ossido-riduttivi dei medesimi, mantenendo costante la quota proteica necessaria ad un’ordinata strutturazione del complesso edificio cellulare

Come fare l’ascorbato di potassio in casa

Occorrono un paio di limoni freschi (un limone grosso contiene circa 90 ml di succo).
La “ricetta” di Pantellini prevede 150 mg di acido ascorbico (vitamina C) , 300mg di Bicarbonato di potassio (ovvero la punta di un cucchiaino). Fate attenzione a utilizzare un cucchiaino di plastica (uno in metallo andrebbe a creare ossido a contatto con l’acido ascorbico).

Preparazione dell’ascorbato di potassio

  • spremere i limoni per ottenere il succo
  • aggiungere 20cc (circa due dita) di acqua fredda
  • aggiungere una punta di cucchiaino di bicarbonato di potassio (K)
  • agitare bene con il cucchiaino di plastica per circa un minuto
  • se si vuole, a fine preparazione, aggiungere ghiaccio o zucchero (La fondazione Pantellini utilizza il ribosio come zucchero)

Per ulteriori informazioni, ecco il sito della Fondazione Pantellini.

Condividi Articolo

Tutte le informazioni pubblicate su CerealiNoGrazie.com sono a carattere puramente divulgativo, non vi è alcuna garanzia che i contenuti siano privi di errori. Tali contenuti non sono e non devono essere considerati né prescrizioni, né consulenze mediche. Prima di prendere decisioni riguardo alla propria salute, incluso un cambio del proprio regime alimentare, è necessario consultare il proprio medico.

CerealiNoGrazie.com partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it




Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial